Decluttering dalla A alla Z
Senza ombra di dubbio il punto fondamentale e il più difficile quando si mette in atto il processo di decluttering è decidere cosa tenere e cosa buttare.
Ma come decidere cosa fare?
Basta porsi le domande giuste!
Per questo ho preparato una lista completa di domande per aiutarti a decidere ma anche a prevenire.
Passiamo subito al dunque!
DURANTE IL DECLUTTERING
· Quando è stata l’ultima volta che l’ho usato?
· Lo uso regolarmente?
· Mi serve ancora?
· Quante volte prevedo di usarlo in futuro?
· Mi piace?
· Mi dà gioia? Mi rende felice?
· Rappresenta ancora i miei attuali interessi, passioni?
· Rispecchia il mio stile di vita attuale?
· È ancora in buone condizioni (danneggiato, non funziona)?
· Ne ho davvero bisogno?
· Potrei sostituirlo facilmente se ne avessi davvero bisogno?
· Voglio tenere questa cosa per affetto o per dovere?
· Lo conservo solo per abitudine o senso di colpa?
· È un doppione?
· Occupa solo spazio mentale o fisico?
· Se dovessi perderlo lo ricomprerei?
· Se dovessi cambiare casa lo porterei con me?
· Quanto è probabile che lo rimpianga?
· Mi piace vedere questo oggetto nel mio ambiente quotidiano?
· Posso donare o vendere questa cosa per aiutare qualcun altro?
· Potrei fare una foto e liberarmi dell’oggetto?
· Ha un valore sentimentale? (*)
(*) I RICORDI
Il decluttering dei ricordi è un capitolo delicato.
In questo caso, durante la fase delle domande, entrano in gioco emozioni profonde, i ricordi e i legami. Diventa quindi un lavoro di introspezione.
È molto importante, a questo punto, essere sinceri con sé stessi, nel proprio intimo e cercare di non farsi influenzare da condizionamenti limitanti.
Nel dubbio, il mio consiglio è di fare la “scatola del tempo”.
Di cosa si tratta? Riponi i tuoi ricordi “difficili” in una scatola, mettila in un posto nascosto dalla vista di tutti i giorni e dopo un po’ di tempo (6 mesi / un anno) riaprila e riponiti le stesse domande.
Di questo ne ho parlato in modo più approfondito nel mio articolo (LINK), se ti interessa ti consiglio di leggerlo.
PRIMA DI ACQUISTARE QUALCOSA
Oltre alle domande che abbiamo visto sopra ci sono anche quelle che aiutano a cambiare modo di pensare e a sviluppare una maggiore consapevolezza per evitare che il caos e l’accumulo si ricrei costantemente.
Questo oggetto è necessario?
Ho già qualcosa di simile?
Posso vivere senza questo oggetto?
Questo oggetto aggiungerà valore alla mia vita?
Mi renderà felice a lungo termine?
Migliorerà la mia qualità della vita?
Ho lo spazio per questo oggetto?
Dove lo metterò?
Dovrò spostare o eliminare qualcosa per fare spazio?
Quanto tempo e impegno richiede questo oggetto?
Richiede manutenzione o cura costante?
È facile da pulire e mantenere?
Sto acquistando questo oggetto per le giuste ragioni?
Lo voglio davvero o sono influenzato da una moda o da un impulso momentaneo?
Sto cercando di riempire un vuoto emotivo con questo acquisto?
Infine, passiamo alle domande che dovrebbero aiutarti a mantenere l’ordine.
PER MANTENERE L'ORDINE
Posso instaurare un'abitudine regolare di revisione?
Posso dedicare un momento settimanale/mensile per rivedere gli oggetti accumulati?
Ho un sistema per mantenere l'ordine ed evitare l'accumulo?
Sto rimanendo fedele ai miei obiettivi di vita e valori?
I miei acquisti e le mie abitudini di accumulo riflettono i miei valori e obiettivi?
Sto cercando di mantenere uno stile di vita minimalista/consapevole?
Mi concedo il tempo per riflettere prima di fare nuovi acquisti?
Posso aspettare qualche giorno/settimana prima di prendere una decisione di acquisto?
Sto evitando gli acquisti impulsivi?
Prima di buttare nella pattumiera un oggetto, valuta se è in buono stato e, perciò, possiamo donarlo oppure venderlo.
Il blog va in vacanza! Ci rivediamo a settembre per completare il percorso di Decluttering dalla A alla Z.
Buona estate e a presto!
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