L’ingresso è il biglietto da visita e una buona organizzazione della casa inizia proprio da qui.
La sua funzione è di accogliere!
Ma non basta, oltre a questo deve essere pratico e ordinato.
La cura e l’attenzione per questo luogo è molto importante perché è la zona di “deposito” che coinvolge te, la tua famiglia e i tuoi ospiti.
Il punto di partenza è fare un’analisi delle abitudini dei componenti della casa e trovare una soluzione pratica per tutti.
Quello che occorre è a portata di mano?
Ci sono oggetti inutili, vecchi, rotti o fuori stagione?
Ci sono ostacoli che ingombrano o pericolosi per il passaggio?
Il passo successivo è studiare lo spazio a disposizione.
Le abitazioni di una volta erano costruite con un concetto diverso, avevano un ingresso ampio su un corridoio. Oggi l’ingresso vero e proprio non esiste quasi più e spesso si affaccia direttamente sulla zona giorno.
Un ingresso con poco spazio e a vista rende ancora più necessaria una buona organizzazione ed un certo ordine. In commercio esistono tantissime soluzioni, non ti resta che armati di pazienza, un metro, carta, penna e iniziare a sfogliare i cataloghi online alla ricerca di ciò che meglio soddisfa le tue esigenze.
Per aiutarti nell’organizzazione del tuo ingresso questi sono gli elementi necessari:
Appendiabiti – La soluzione ideale sono i mobili d’ingresso modulari e generalmente includono già lo specchio, qualche mensola, cassetti e una scarpiera.
Scarpiera – La scelta sarà condizionata dallo spazio a disposizione, se è poco dovrà contenere lo stretto necessario come le ciabatte con cui potrai cambiarti appena rientri a casa.
Contenitori e ripiani – Cassetti, contenitori, cubi e ripiani diventano uno svuota tasche: chiavi, ombrelli, borse, porta pc, caricatori, portafogli, monete, guinzaglio del cane, cellulari, posta.
Se non ci sono cassetti consiglio di utilizzare i contenitori, eviterai di lasciare tutto a vista e la zona sembrerà più ordinata.
Specchio – Questo elemento oltre essere decorativo e avere l’effetto di ampliare la percezione dell’ambiente, serve per darsi gli ultimi ritocchi prima di uscire: trucco e abbigliamento.
Seduta – Sedersi per mettersi e togliersi le scarpe è comodo e utile (ad esempio anziani, bambini o con problemi motori). Può essere una semplice sedia, un puff o una cassapanca. Quest’ultima ha una doppia funzionalità: scarpiera o contenitore per riporre oggetti vari (zainetti, attrezzature dei figli: skate, pallone, …).
Cos’altro mettere all’entrata?
Si può aggiungere e personalizzare il punto di accoglienza come meglio si desidera: oggetti decorativi, foto, diffusori di essenze, soprammobili, piante e per gli amanti della letteratura anche qualche libro.
Consigli generali:
Tenere in questa zona solo il necessario di uso quotidiano e ciò che serve avere a portata di mano per uscire, tutto il resto bisogna sistemarlo altrove.
Gli accessori di stagione: sciarpe, guanti, occhiali da sole, repellente per gli insetti è consigliato sostituirli a rotazione.
Appendere esclusivamente i capispalla di uso quotidiano evitando di accumularne più di uno per persona.
Quando lo spazio è poco bisogna optare per soluzioni che sfruttino le pareti: attaccare pomelli e ganci al muro e fissare mensole per i piani di appoggio.
Al contrario, se c’è spazio per un armadio capiente si può prevedere anche uno scomparto dove riporre gli attrezzi, prodotti di pulizia, asse e ferro da stiro.
Invitare i componenti della famiglia a tenere in ordine questa zona. Tutti devono contribuire, al rientro a casa, a riporre le cose al proprio posto.
Molte persone utilizzano l’entrata come punto di raccolta della posta, Per evitare che diventi un accumulo di carta e occupare sempre più spazio, smistare subito ed eliminare tutto ciò che non è necessario lasciando solo i documenti da evadere o archiviare.
Le chiavi possono essere sistemate o appese alla parete su ganci porta chiavi oppure su un vassoio o una ciotola. Quando in casa ci sono più di due persone io consiglio il primo, è più pratico.
Le sporte per la spesa sistemarle tutte insieme in un contenitore separato.
Accessori per gli animali idem come sopra.
Pulizia e manutenzione:
Regola #1 Togliere sempre le scarpe appena si entra in casa. Dall’esterno non solo si porta la sporcizia ma anche virus e batteri (ad esempio: batteri fecali) che possono essere particolarmente nocivi.
Regola #2 L’ingresso proprio per il motivo visto sopra è la zona più contaminata della casa, di conseguenza, suggerisco di dedicare una particolare attenzione ad una pulizia frequente.
PS: non dimenticare di pulire settimanalmente anche la scarpiera e lo zerbino.
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Spero che questi consigli organizzativi del tuo ingresso ti siano d’aiuto e se hai bisogno di un consulto personalizzato puoi contattarmi.
A presto!
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